La sonda Voyager 2 ha risposto a un segnale inviato dalla NASA e non accadeva da quasi un anno.

La sonda lanciata nello spazio nel lontano 1977 è riuscita ad eseguire alcune operazioni inviate dalla terra.
Non accadeva dal marzo scorso quando l’unica antenna capace di comunicare con la sonda era stata sottoposta a un aggiornamento tecnico.
É un risultato importante considerato che la sonda, già dal 2018, ha abbandonato il sistema solare per entrare nello spazio interstellare e al momento  si trova a poco meno di 20 miliardi di chilometri dalla Terra.

Il segnale è stato inviato da un’antenna collocata a Canberra in Australia: l’unica antenna capace di trasmettere e comunicare con la sonda.
Fa parte del Deep Space Network della NASA, una rete di antenne utilizzate per comunicare con  veicoli spaziali che si trovano oltre la Luna.

É davvero sorprendente la longevità della sonda e nonostante il sistema di ricarica non sia ormai totalmente efficiente, riesce ancora oggi a garantire il funzionamento della sonda e ad inviare importantissimi dati alla Terra.

La sonda sta esplorando regioni dello spazio mai esplorate prima e ogni singolo aggiornamento fornisce preziosi informazioni sulla composizione dell’universo.

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